Dopo la polemica sul “Meraviglioso Natale” di Polignano e sul ticket di 5 euro per l’entrata nel centro storico, i sindaci dei paesi limitrofi hanno espresso la loro solidarietà nei confronti del paese di Domenico Modugno. A questi si è associato il primo cittadino di Alberobello. Anche la città dei trulli, la prima settimana di dicembre, dopo la Summerlight dedicata a Klimt, verrà illuminata per il Natale:
“Comincerà il 2 dicembre ad Alberobello è stato e rimarrà sempre gratuito assolutamente però mi sento di spezzare una lancia anche a favore del comune di Polignano che sta tentando la stessa innovazione per creare un turismo serale che forse loro non hanno ancora che neppure noi avevamo quattro anni fa è da quando abbiamo creato questa innovazione adesso abbiamo tanto destagionalizzato creato il turismo serale quindi venite ad Alberobello gratuitamente Ma andiamo tutti quanti insieme a Polignano anche a costo di pagare €5 di superare ritornello che sicuramente viene messo anche per un sistema di sicurezza perché i grandi afflussi oggi devono essere disciplinati anche in termini di sicurezza”.
Ma l’intenzione del Comune sito Unesco è di lanciare anch’esso un ticket dal 2019, ma per una visita sensoriale e specializzata, tra i sapori e le curiosità legate a questa terra. Ad occuparsene sarà la Onlus “Fondazione di partecipazione”, di cui il Comune è capofila, che mettendo assieme le associazioni di settore avrà il compito di confezionare una proposta turistica, totalmente facoltativa per il visitatore. L’idea ha già incassato il parere favorevole della Regione, individuato e attuato attraverso Federculture, e ricalca un servizio già fornito a Barumini, in Sardegna che ha già dato buoni risultati:
“Attualmente con gli stessi parametri economici dà lavoro a 52 ragazze a tempo indeterminato più 10-15 stagionali quindi è importante anche salire di qualità per permettere ai nostri ragazzi non le loro professionalità di rimanere qui e mettersi al servizio della nostra comunità nello stesso tempo avere un posto di lavoro sicuro e a tempo indeterminato“.
“Nel 2019 sarà ultimato l’iter di formazione per poi poter partire con le prime attività che chiaramente progressivamente andranno a regime peraltro essendo una ONLUS qualsiasi somma in più dovesse residuare sarà investita sempre per migliorare i servizi interni di qualità del turismo al servizio non solo della comunità che potrebbe pulirle ma anche di tutti i viaggiatori che dal mondo vengono a visitare Alberobello Noi contiamo che se deve milioni di persone che vengono Alberobello 300.000 acquistino il biglietto potremmo raggiungere gli stessi livelli occupazionali lo stesso livello di qualità che c’è già a Barumini in maniera molto agevole”