Una sconfitta amara, subita in rimonta all’ultimo respiro dopo aver cullato a lungo la possibilità di portar via dal “Rigamonti” un altro risultato positivo. Si ferma a 4 la striscia positiva del Lecce che finisce k.o. a Brescia subendo il sorpasso dei lombardi in seconda posizione al termine di una partita non priva di sussulti.

Liverani si presenta alla sfida con i lombardi affiancando Falco a La Mantia in attacco, reparto offensivo delle rondinelle sulle spalle del ca  pocannoniere del campionato Donnarumma.

L’avvio dei salentini è positivo, i giallorossi provano a fare la partita facendo perno su La Mantia ed è proprio il bomber a sbloccare il match. Minuto 25, punizione di Mancosu ribattuta dalla barriera, lo stesso fantasista giallorosso allarga per Bovo che calcia verso la porta trovando la respinta di Alfonso sulla quale si avventa come un rapace La Mantia pronto a insaccare lo 0-1. Subito lo svantaggio il Brescia reagisce: angolo di Tonali, conclusione sporca di Donnarumma, sul pallone arriva poi Romagnoli che non riesce a trovare la porta indirizzando la sfera ancora verso Tonali il cui tiro è ribattuto dalla difesa salentina. Il primo tempo si chiude con un tentativo da fuori di Morosini neutralizzato da Vigorito che manda i suoi in vantaggio all’intervallo.

A inizio ripresa però il numero 1 giallorosso nulla può sul tocco ravvicinato di Donnarumma che conclude un’azione da lui stesso avviata correggendo con un tocco sottomisura un tiro cross di Spalek, è 1-1 Brescia. I lombardi ora sono galvanizzati, Donnarumma cerca il bis ma il suo tentativo a giro termina sopra la traversa. Stessa sorte capita alla conclusione di Spalek. Il Lecce soffre ma prova ad uscire affaccindosi dalle parti di Alfonso con Sacavone che vede respingersi il tiro dal numero 1 lombardo, sbilenco poi il tentativo di Mancosu. Quello giallorosso è solo un lampo, il Brescia riprende a spingere e va alla conclusione con Morosini (destro bloccato a Vigorito) e Donnarumma la cui botta volante termina di poco alta a un  minuto dal 90′. 120 secondi dopo, in pieno recupero quando tutto sembrava finito ecco il colpo del k.o. bresciano: corner da sinistra di Tonali, La Mantia prolunga nel tentativo di allontanare ma sul pallone arriva Gastaldello che indisturbato scarica in rete per il 2-1 facendo esplodere il “Rigamonti”. Per il Lecce non c’è più tempo, finisce con una sconfitta amara che non mina però le certezze di una squadra capace fin qui di stupire.