Sul luogo della tragedia non restano che un paio di transenne. In via dei Mandorli, alla periferia di Cerignola, il traffico è tornato a scorrere con la solita regolarità, anche se in città le immagini di quanto accaduto sabato notte sono ancora vive.

Un grave incidente stradale ha scosso i cerignolani: due ragazzi hanno perso la vita nell’impatto violento dell’auto sulla quale viaggiano contro il palo della pubblica illuminazione che si trovava sullo spartitraffico. La C Max, guidata dal 22enne Michele Balzano, adesso ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale, si è spazzata in due tranciando anche la vita della quindicenne Aurora Traversi e del 17enne Agostino Antonacci. Le cause dell’incidente, nel quale è rimasta ferita un’altra ragazza, Federica Pia Albanese e che ha coinvolto una seconda vettura senza ulteriori conseguenze, sono ancora tutte da chiarire, anche se tra le ipotesi sulle quali lavoreranno gli inquirenti, ci sono quelle dell’alta velocità con la quale l’auto viaggiava su quella strada.

Le telecamere di videosorveglianza potrebbero aver ripreso i momenti della tragedia, mentre sul conducente della vettura sono stati effettuate le analisi del sangue per verificare la presenza di alcool e droga. Le indagini sono affidate al pm di turno della Procura di Foggia, dottoressa Bray. La tragedia ha scosso la città di Cerignola: la squadra di calcio, nella trasferta di Sorrento di domenica, ha indossato il lutto al braccio, mentre il sindaco Franco Metta ha emesso l’ordinanza per proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali delle due giovani vittime.