Il Consiglio dei Ministri ha nominato Carmine Esposito nuovo questore di Roma. Il dirigente partito da Bari, domani prenderà il posto di Guido Marino, andato in pensione, e per il capoluogo pugliese tra il toto-nomi, in pole position, c’è quello di Giuseppe Bisogno che arriverebbe dalla questura di Perugia.
Esposito, napoletano d’origine, è entrato in polizia nel 1985 ha avuto una lunga carriera prima alla Squadra Mobile di Napoli, poi al Criminalpol; dal 2010 ha diretto la questura di Trapani per quattro anni, poi quella di Brescia, fino ad arrivare nell’aprile 2016 a Bari. Tra le esperienze anche quella al fianco dell’ex capo della polizia Antonio Manganelli.
Alla guida della Questura barese ha affrontato sfide importanti, dalla lotta alla criminalità organizzata, al contrasto al commercio ambulante abusivo durante la festa patronale. E poi il G7, la visita di Papa Francesco e dei patriarchi, i grandi eventi in piazza, che hanno visto la Questura impegnata per la sicurezza dei cittadini e il presidio e la salvaguardia del territorio. “Abbiamo lavorato in perfetta sintonia – ha detto il sindaco Antonio Decaro -. In questi anni ho conosciuto un uomo delle istituzioni che mi ha insegnato tante cose, un amico che non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno. Ci piace pensare che, in questi anni, sia diventato cittadino barese a tutti gli effetti lavorando per il bene della nostra comunità”. A Decaro fa eco anche il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ricorda come per la città, ferita da un terribile omicidio di mafia, Esposito sia stato “un custode di grande sensibilità strategica”.