I candidati delle liste di Forza Italia, Lega e Nuova Democrazia Cristiana Europea alle elezioni amministrative del Comune di Corato possono tirare un sospiro di sollievo. Potranno partecipare alla competizione elettorale.

La decisione è stata presa dai giudici del tribunale amministrativo pugliese ai quali era stato inoltrato il ricorso per la ricusazione delle liste da parte della commissione elettorale del Comune di Corato.

Settantadue candidati, dunque, potranno finalmente iniziare la loro campagna elettorale verso il 26 maggio.

La commissione elettorale del Comune di Corato, nei giorni scorsi, aveva respinto l’ammissione delle liste di Forza Italia, Lega e Nuova Democrazia Cristiana europea a causa di alcuni vizi di forma riscontrati negli atti presentati. In particolare per le liste di Forza Italia e Lega, che sostengono la candidatura a sindaco di Pasquale D’Introno, si eccepiva il difetto di competenza territoriale del soggetto autenticatore delle firme; per la Nuova Democrazia Cristiana Europea, lista che sostiene il candidato sindaco centrista Claudio Amorese, si eccepiva l’errata apposizione di un timbro.

I giudici del Tar hanno accolto positivamente tutti i ricorsi. Per quanto attiene, però, le liste di Lega e Forza Italia, la riammissione è subordinata alla regolarizzazione delle autenticazioni nel rispetto del principio di territorialità. Una ammissione con riserva, dunque, che ristabilisce gli equilibri politici della prima ora.