frazioni di secondi, che per la violenza percepita, sembravano interminabili

una mattinata che difficilmente la città di barletta riuscirà a dimenticare quella del 21 maggio quando alle 10,13 una violenta scossa din terremoto di magnitudo 3,9 con epuicentro la città della disfida e precisamente località madonna delle sterpeto in via trani,ha seminato il terrore

una scossa avvertita sino a bari.

una macchina organizzativa subito operativa,quella predisposta dal sindaco cosimo cannito che immediatamente ha convocato una riunione a  palazzo di città per fare il punto della situazione

Per quanto riguarda le verifiche compiute in città, da stamattina sono  18 i tecnici al lavoro, suddivisi in nove squadre.

hanno controllato 91  immobili fra cui quasi tutte le scuole, gli impianti sportivi, le
infrastrutture come i vecchi viadotti, il depuratore, gli immobili  storici e i monumenti e anche gli immobili privati nelle due zone più  vetuste della città, Santa Maria e Sette Frati.

controlli  anche presso il cimitero.

Sempre in via precauzionale, è stato messo in sicurezza il  campanile della cattedrale di Santa Maria Maggiore, nonostante non  risulti danneggiato dalla scossa.
Il sindaco ha inoltre ritenuto di fare allestire, presso l’impianto  sportivo Pala Marchisella, un centro di accoglienza e ricovero, che sarà  eventualmente attivato solo se necessario per quanti avessero l’esigenza  di trascorrervi la notte, magari anziani che vivono da soli, che non  ritengano di sentirsi al sicuro nelle proprie abitazioni.

tra i provvedimenti adottati anche l’annullamento dello spettacolo romeo e giulietta previsto per questa sera al teatro curci