Sono sette i minorenni arrestati oggi dai Carabinieri, di età compresa tra i 13 e i 16 anni incensurati ma tra i quali figura anche il parente di un noto boss della malavita barese, responsabili di aver picchiato due minorenni di 15 e 16 anni all’imbocco del sottopasso della Stazione Ferroviaria Marconi di Bari lo scorso 30 aprile.
Tutto ha avuto inizio all’uscita di un noto istituto scolastico del quartiere Madonnella dove una delle due giovani vittime, si è accorto che un folto gruppo di giovani lo stava inseguendo con intenti tutt’altro che pacifici. Il suo compagno di classe ha seguito a distanza il gruppo, consapevole che la faccenda potesse mettersi male. Effettivamente, giunti all’imbocco del sottopasso, si è accorto che il suo amico stava subendo un’aggressione da parte del branco.
Terminato il pestaggio, gli aggressori si sono accorti della presenza dell’altro giovane studente e, sebbene si fosse rifugiato all’interno di un’officina meccanica, lo hanno raggiunto colpendolo con un pugno sul volto.
Il gruppo si è dileguato, mentre i due malcapitati sono stati trasportati al pronto soccorso. Le indagini dei Carabnieri hanno permesso di identificare gli autori del reato grazie ai servizi di osservazione nel luogo dell’aggressione – per evitare ulteriori episodi – e grazie all’ausilio delle immagini di videosorveglianza confrontate con le immagini dei profili utilizzate su Facebook dalla banda.
Ora i responsabili dell’aggressione sono accusati di lesioni personali aggravate in concorso.