operazione crossover

Notte di controlli, perquisizioni e interrogatori per i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bitonto. Ieri pomeriggio, intorno alle 18.30, si è tornato a sparare su via Castelfidardo strada che costeggia le mura del borgo antico. Da una prima ricostruzione degli inquirenti pare che due uomini – con il volto coperto da casco integrale – in sella ad uno scooter di grossa cilindrata abbiano aperto il fuoco contro un giovane su una bici elettrica.

Il giovane, anch’esso armato, sarebbe scampato ai proiettili e sarebbe poi fuggito, facendo perdere le sue tracce, tra le viuzze del centro storico. Non risulta, al momento, né nessuna macchia di sangue, né nessun ferito presso i pronto soccorso degli ospedali della zona.

Gli agenti immediatamente dopo hanno ritrovato un bossolo proveniente da una pistola calibro 9×21 a conferma che le segnalazioni dei cittadini, arrivate al 113 erano state giuste e veritiere. Hanno così setacciato ogni angolo da via San Luca a Porta Robustina – zone dov’è fiorente lo spaccio di sostanze stupefacenti -. Sono stati, infatti, sequestrati diversi quantitativi di droga e molti pregiudicati sono stati portati e interrogati per tutta la notte negli uffici di via Traetta.

Nonostante gli sforzi quotidiani delle Forze dell’Ordine e dopo gli arresti compiuti tra marzo e maggio del 2018 (dopo l’omicidio dell’innocente Anna Rosa Tarantino), potrebbero esser venuti meno alcuni equilibri tra chi, ancora oggi, continua a gestire lo spaccio nel centro storico per conto dei due boss Conte e Cipriano – ormai in carcere – che si contendevano le piazze, sempre frequentate da giovanissimi avventori.