Non c’è pace per le panchine delle pugliesi di serie D. Dopo appena 10 giornate di campionato sono addirittura 6 le squadre ad aver cambiato la guida tecnica.

Il primo fu Amantino Mancini esonerato dal Foggia dopo appena una giornata, poi è toccato a Severo De Felice lasciare ad Alessando Monticciolo la panchina del Team Altamura ed a Nicola Ragno quella del Taranto a Luigi Panarelli. A questo tris è seguito il terremoto arrivato nelle ultime 24 con Alessandro Potenza, Giancarlo Favarin e Pasquale De Candia esonerati da Cerignola, Fidelis Andria e Casarano.

Il primo in ordine di tempo, nella mattinata di lunedì è stato Alessandro Potenza. L’ex tecnico della Fidelis arrivato in estate con l’ambizione di disputare la serie C. Si è ritrovato poi a fare i conti con il mancato ripescaggio e con una rincorsa affannosa alle altre big già pronte per affrontare un campionato di vertice in D. Nonostante tutte le attenuanti del caso, gli appena 11 punti conquistati sono stati valutati dalla società come un bottino troppo esiguo. Quindi, si è arrivati all’addio con relative dimissioni anche del ds Elio Di Toro. Al posto di Potenza sulla panchina ofantina ci sarà Vinenzo Feola e si tratta in questo caso di un ritorno.

Un ritorno, il terzo in carriera, era anche quello di Giancarlo Favarin alla Fidelis Andria.

Arrivato a luglio per sostituire Potenza dopo il suo clamoroso addio, Favarin aveva riacceso l’entusiasmo della piazza, un entusiasmo che aveva trascinato i federiciani alle soglie del vertice della graduatoria. Le clamorose sconfitte contro Grumentum, Fasano e Nardò hanno ribaltato tutto portando all’addio del tecnico toscano e del ds Vincenzo De Santis il cui posto potrebbe essere preso da altri due cavalli di ritorno: Massimo Pizzulli nel ruolo di tecnico e Fabio Moscelli in quello di ds.

Dulcis in fundo nella mattinata odierna è arrivato anche l’esonero di Pasquale De Candia. Reduce dal triplete dello scorso anno in Eccellenza. Il tecnico molfettese aveva guadagnato la riconferma sulla panchina del Casarano guidandolo tra alti e bassi in queste prime 10 giornate. Il k.o. di Bitonto, arrivato dopo una gara giocata comunque alla pari con la capolista, ha spinto la dirigenza rossoazzurra ad interrompere il rapporto con il tecnico. A questo non sono bastati i 14 punti fin qui raccolti. Per la successione di De Candia in pole ci sarebbe Dino Bitetto con Salvatore Ciullo più defilato.

Il servizio di TrNews.