Oltre 60 posti letto dedicati – su vari reparti -, turni di servizio rafforzati per il personale medico, 20 ambulanze, 50 squadre a piedi di soccorso e 3 posti medici avanzati. È il piano sanitario straordinario messo a punto dal Policlinico di Bari per l’arrivo di Papa Francesco che, il 23 febbraio prossimo, incontrerà i vescovi del Mediterraneo a Bari. Per l’evento sono attesi circa 40mila fedeli.

Il piano straordinario di assistenza sanitaria – condiviso all’interno del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura – scatterà a partire dal 19 febbraio con l’arrivo nel capoluogo dei vescovi per il dialogo sinodale promosso dalla CEI.

Per cinque giorni, dunque, il Policlinico metterà a disposizione oltre 60 posti letto nei reparti di Medicina Interna, Ortopedia, Neurologia e Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Plastica Videolaparoscopica, Endocrina d’urgenza e Terapia intensiva. Saranno inoltre rafforzate le scorte di sangue a Medicina trasfusionale. A questo si aggiungerà il rafforzamento dei turni di servizio per il personale medico.

A coordinare la centrale operativa del 118, invece, il direttore del servizio Gaetano Dipietro che ha disposto la presenza su strada di 20 ambulanze dislocate in punti strategici della città, 50 squadre a piedi di soccorso, 3 posti medici avanzati. “Il Policlinico di Bari è un riferimento sicuro per l’emergenza-urgenza – dichiara il Direttore generale, Giovanni Migliore – la macchina organizzativa in occasione dei grandi eventi è ormai rodata, siamo pronti a garantire l’assistenza sanitaria e a far fronte a tutte le esigenze di salute di coloro che arriveranno a Bari per partecipare alle celebrazioni religiose”.