pausa forzata

La pausa forzata per l’emergenza Coronavirus può permettere al Bisceglie di ricaricare le pile e provare, nei limiti del possibile, a riorganizzare le idee in vista del rush finale.

I nerazzurro-stellati sono la squadra pugliese meno in forma del girone C di Serie C e, alla ripresa del campionato, servirà blindare in qualsiasi modo la permanenza tra i professionisti.

Un obiettivo tutt’altro che facile per la squadra di Mancini, perché la salvezza diretta si trova a distanza siderale: il sestultimo posto occupato dalla Paganese dista addirittura 16 punti. Il Bisceglie, in 30 giornate già disputate, ne ha raccolti solo 20. Negli ultimi 8 turni di campionato, dunque, bisognerebbe conquistare lo stesso bottino raccolto in oltre tre quarti di stagione e sperare che i campani, così come le altre inseguitrici, si ritrovino a fronteggiare una crisi nera di risultati. Per questo motivo, l’unico obiettivo realmente raggiungibile è quello dei playout, guardandosi anche le spalle. E parecchio.

Con la Sicula Leonzio che è ormai scappata grazie alle quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque giornate, la corsa per evitare la retrocessione diretta si è ridotta a tre squadre: il Bisceglie è davanti a tutte, con due punti in più rispetto al Rende penultimo e a +5 sul Rieti fanalino di coda. I laziali, però, hanno una penalizzazione di 5 punti e sul campo hanno raccolto gli stessi punti dei nerazzurro-stellati.

Il digiuno di vittorie, però, è lo scoglio principale da superare in questo momento. Il Bisceglie non vince dal 22 gennaio, data dello scontro diretto contro il Rende, mentre il successo precedente risaliva addirittura a settembre, durante la gestione Vanoli, in casa dell’Avellino. A completare le tre vittorie stagionali è la vittoria della prima giornata, proprio in casa del Rende, contro cui sono arrivati 6 punti che stanno facendo la differenza.

Il calendario è complicato a prescindere, anche se la sconfitta di misura contro il Catania e il pareggio di Terni hanno restituito un briciolo di fiducia in più. Gli unici due avversari di alta classifica saranno quelli dei derby pugliesi: Bari e Monopoli saranno avversari consecutivi del Bisceglie, dopo l’altra sfida regionale contro la Virtus Francavilla e il match casalingo contro il Teramo e prima di Paganese, Cavese, Rieti e Vibonese. Sarà una battaglia fino alla fine, con l’obiettivo di evitare lacrime, patemi e peripezie burocratiche di un anno fa.