lega nazionale dilettanti

La palla passa alla Lega Nazionale Dilettanti. Dopo il Consiglio Federale di lunedì, l’11 giugno è il giorno in cui va in scena il Consiglio di Lega. Sul tavolo ci saranno i verdetti dei campionati dilettantistici e i criteri per formulare domanda di ripescaggio nelle categorie superiori.

Riflettori puntati sulle retrocessioni dalla Serie D all’Eccellenza, con il Nardò che vedrà l’esito definitivo sulla proposta espressa a maggio. I granata rischiano di abbandonare la quarta serie nonostante le forti proteste del presidente Donadei. In Serie D, però, c’è anche chi dovrà attendere sviluppi sul fronte ripescaggio: il Foggia si prepara a conoscere le armi ufficialmente a sua disposizione per raggiungere eventualmente il Bitonto in Serie C.

Per quanto riguarda la Serie D, alla finestra c’è anche il Fasano finalista di Coppa Italia. I messapici attendono di sapere quando e soprattutto se verrà giocato l’ultimo atto che assegna il trofeo.

Massima attenzione anche in Eccellenza. Giovedì è il giorno in cui verrà ratificata la promozione in Serie D del Molfetta, capolista del campionato al momento della sospensione di marzo. Direttamente coinvolto anche il Corato, secondo in classifica e in corsa anche in Coppa Italia di categoria al momento dello stop. Stando al merito sportivo già evidenziato dal consigliere federale Luigi Barbiero, i neroverdi sarebbero i favoriti nella corsa alla categoria superiore. Alle spalle, però, incombono Ugento, Vigor Trani e Barletta 1922.

Fattore che accomuna tutte le categorie, infine, è la cristallizzazione o meno dei parchi under. L’ipotesi che sta prendendo piede è quella di una riconferma delle età anagrafica, con gli under della stagione appena conclusa che lo saranno anche nella prossima. La FIGC e il presidente Gravina hanno delegato ogni decisione al Consiglio della Lega Dilettanti. Le decisioni di oggi, dunque, saranno vincolanti per plasmare i prossimi campionati.