quattro giorni

Dentro o fuori nell’arco di quattro giorni. La permanenza in Serie C del Bisceglie passa dal playout contro la Sicula Leonzio, con l’andata in programma sabato al “Ventura” e ritorno previsto per martedì in Sicilia.

I nerazzurro-stellati se la giocheranno da sfavoriti e col peggior piazzamento in classifica, due componenti che impongono alla squadra di Mancini di dare il 100% contro una delle squadre più in forma del campionato fino all’emergenza Covid.

Il Bisceglie, inoltre, ha vinto la sua battaglia per evitare la retrocessione d’ufficio e adesso potrà contare sull’ultima chance per la salvezza. Una stagione difficile, con l’ultimo posto sempre in agguato e con le nubi societarie intorno al futuro di Canonico.

Nella sfida ad eliminazione diretta, però, non ci saranno più scuse. Servirà la squadra migliore per superare la Sicula Leonzio, che si è chiamata fuori dalla lotta per la retrocessione diretta grazie ad un filotto da media playoff. I siciliani arriveranno in Puglia con l’obiettivo di chiudere immediatamente il discorso. Dall’altra parte, una squadra mai stabile nell’arco della stagione ma con la necessità di massimizzare sforzi e profitti nei prossimi 180 minuti. Mancini si affiderà a Casadei tra i pali, poi Ebagua, Zibert e Gatto. Tutti uomini che hanno già vissuto la tensione e il peso specifico degli spareggi per promozione e retrocessione.

L’obiettivo rimane complicato, soprattutto per via del ritorno a Lentini, ma nel giro di due gare può succedere di tutto. Il Bisceglie può farcela, dopo aver evitato la Serie D già un anno fa tramite riammissione d’ufficio. La missione salvezza comincia ufficialmente al “Ventura” sabato 27 giugno alle 19, prima di arrivare al secondo round in Sicilia, in programma martedì 30 sempre alle 19.