Si sono laureati durante la quarantena, davanti al monitor di un computer, tra le pareti domestiche e con pochi affetti al proprio fianco. Ma ieri sera, finalmente, 23 studenti – in rappresentanza ognuno del proprio dipartimento – hanno ricevuto la pergamena di laurea nell’atrio dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

Durante la cerimonia, in cui si è ricordato anche il maestro Ennio Morricone scomparso ieri, il Rettore ha annunciato la riapertura, dal prossimo giovedì 9 luglio, delle biblioteche – con la capienza ridotta di un terzo – delle lauree e dell’attività formativa in presenza.

“Nella nostra sfida per il futuro – ha commentato il presidente della Regione, Michele Emiliano, ci dovrà essere spazio anche per i giovani studenti. In questi anni la Puglia ha potuto assumere moltissimi ragazzi laureati: quando una persona finisce di studiare, trova un lavoro e lo trova soddisfacente per la costruzione del proprio futuro, innesca una serie di processi positivi, sociali, produttivi che contribuiscono alla felicità”.

Ai giovani laureati e ai docenti ha fatto giungere il suo messaggio anche il ministro Francesco Boccia