Perquisizioni

Perquisizioni sono in corso da parte della Guardia di Finanza di Bari nei confronti di 53 indagati nell’ambito di una indagine della Procura di Bari relativa alla presunta illecita gestione di quattordici sale Video Lottery Terminal a Bari, Roma e in diversi comuni dell’area metropolitana di Bari e della provincia Bat. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Rossi e dal sostituto D’Agostino ruota attorno alle attività di una “famiglia barese storicamente attiva nel settore del gioco – dice la Procura – legata ad un noto clan criminale”.

I 53 decreti di perquisizione vengono eseguiti nei confronti di persone fisiche a imprese. Il sospetto degli inquirenti è che alcune sale verrebbero utilizzate per compiere varie attività illecite “sia attraverso l’intestazione delle vincite a persone compiacenti, intestatari fittizi o prestanome, anziché ai reali vincitori, che mediante la cessione di ticket vincenti a soggetti non giocatori che li acquisterebbero per riciclare denaro contante nella loro disponibilità”.L’inchiesta evidenzia le “opportunità offerte dal settore del gioco alle organizzazioni criminali – spiega la nota della Procura – le quali mirano a sfruttarne le potenzialità ai fini del riciclaggio del denaro frutto di attività delittuose, nonché per avviare business illegali molto remunerativi”.