la parata di CHIRONI cerignola

Tre battaglie dal dispendio di energia non indifferente. È questo il bilancio dei recuperi nel girone H di Serie D, con un colpo a sorpresa in uno dei due derby in programma. Le due sfide tutte pugliesi vanno a Nardò e Taranto, mentre il Cerignola torna dalla Basilicata con un punto che fa morale e non solo.

Sotto i riflettori c’è il colpaccio dei granata, che vincono contro ogni pronostico il derby salentino con il Casarano. Il 2-0 firmato da Gallo e Caputo vale il secondo successo consecutivo per la squadra di Danucci, che prima del mese di stop per le positività al Covid degli avversari avevano anche vinto con la Puteolana. La vittoria del Nardò è anche, indirettamente, la vittoria del Sorrento capolista, che scongiura il possibile aggancio del Casarano. Se i rossoazzurri avessero vinto il recupero del Giovanni Paolo II e il prossimo match contro il Taranto, avrebbero raggiunto i campani in vetta.

Taranto che invece fa un grosso passo in avanti grazie alla vittoria nell’altro derby di giornata, quello contro il Brindisi. Gli ionici approdano in zona playoff grazie al successo per 1-0 con il rigore di Acquadro. La squadra di Laterza acquisisce nuovamente fiducia dopo la sconfitta di un mese fa contro il Sorrento e si proietta nel migliore dei modi alla sfida di domenica prossima in casa del Casarano. Banco di prova dall’altissimo coefficiente di difficoltà.

Arriva un pareggio di spessore per il Cerignola, che sul difficile campo di Lavello ottiene il quarto punto in due recuperi e può accrescere l’ottimismo in vista del futuro. Finisce 0-0, ma è un match vivace in cui gli ofantini non subiscono reti dal miglior attacco del campionato e sfiorano anche il successo a più riprese. Impresa sfiorata, ma anche pericolo scampato: le due facce della medaglia che, in ogni caso, fanno sorridere Pazienza a fine partita.

Domenica prossima altri tre recuperi, in vista della ripresa della stagione regolare, prevista per domenica 6 dicembre.