Poco più di due settimane per definire il futuro della Fidelis Andria. Entro il 14 luglio, termine ultimo per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, tutte le tessere dovranno incastrarsi nel puzzle biancazzurro. Prima, però, andranno necessariamente completati alcuni passaggi. Risolvere il problema legato all’attuale massa debitoria del club sarà fondamentale per un eventuale passaggio di consegne. 

Gli incontri, intanto, vanno avanti. Ci sono dei contatti in corso con alcuni imprenditori e le prossime 48 ore in un senso o nell’altro potrebbero essere decisive.

Pensare ad un piano B, nel caso in cui non si concretizzasse la cessione, appare logica conseguenza. L’idea di non iscrivere la squadra al prossimo campionato di Serie D, dopo la retrocessione, non è minimamente contemplata.