Sarebbero 4 le persone indagate per concorso esterno in usura secondo un procedimento penale emesso dal tribunale di Trani, dal sostituto procuratore della repubblica Ubaldo Leo.

I fatti delittuosi sarebbero stati commessi a danno di una donna, rimasta offesa a partire da Febbraio 2021 sino a periodo attuale, tra le città di Trani e Barletta.

La procura ha disposto un decreto di garanzia e di perquisizione sia locale sia informatica per accertare i fatti, a seguito delle dichiarazioni della donna usurata.

Il Gico del Nucleo della guardia di Finanza di Bari e gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria hanno eseguito perizie nelle proprietà immobili, anche su dispositivi informatici per raccogliere prove utili a ricostruire la dinamica degli eventi.

Dalle perquisizioni fatte oggetto nella serata di mercoledì, sarebbe emerso che in casa di uno degli indagati, sarebbe stata rinvenuta un’arma non dichiarata con dei proiettili e sottoposta a modifiche; per tal motivo nei confronti del soggetto è scattato l’arresto, in attesa di convalida.

Negli atti figurano che 3 dei sottoposti ad accertamenti sarebbero residenti nelle città di Trani e 1 nella città di Terlizzi.

I difensori tecnici di fiducia nominati, difenderanno in fase processuale la presunta innocenza degli indagati.