Grande divertimento e convivialità alla locanda ‘’ Il giullare ‘’di Trani.

Si è concluso il festival più esilarante della città, in cui ogni limite divisivo è venuto meno, lasciando spazio all’inclusività e all’inserimento lavorativo di ragazzi speciali.

Per un teatro contro ogni barriera, si sono avvicendati ogni giorno sul palco compagnie di attori speciali provenienti dalla provincia, portando in scena per l’occasione una grande varietà di spettacoli e concerti di intrattenimento.

Un appuntamento unico, destinato a caratterizzare la rassegna culturale e di spettacolo della città, nel quale ai ragazzi viene lasciato il giusto spazio di espressione e creatività.

Ad alternarsi in scena attori non vedenti o ipovedenti, che hanno fatto rivivere sul palco personaggi come Dante, Virgilio, Caronte, Ugolino, Francesca da Rimini, Pier delle Vigne, Ulisse, Farinata degli Uberti, Stazio e Beatrice.

Il festival del giullare,  tenuto nella omonima locanda, si conferma laboratorio di creatività e sperimentazione con il quale misurarsi e accrescere le proprie competenze; un giusto riconoscimento dello sforzo espressivo di questi artisti speciali, che per mezzo dell’arte e delle opportunità lavorative, possono integrarsi nel tessuto sociale della comunità.

A suggellare  la serata conclusiva, i riconoscimenti consegnati a tutte le compagnie teatrali partecipanti, attentamente valutate da una giuria multipla, composta da scrittori e giornalisti come Stefania De Toma, Nico Aurora, attori e rappresentanti dell’Università e della politica. Vincitore del contest lo spettacolo ‘’L’anima non è come appare’’, premiato per il miglior allestimento scenico.