Tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie si estende l’Oasi naturale di Torre Calderina,  uno splendido territorio caratterizzato da macchia mediterranea, ed impreziosito da siti archeologici, ville antiche, trulli e muretti a secco, grotte marine, lame e spiagge a ciottoli a completare il quadro d’autore.

Un paesaggio suggestivo, reso fruibile ed accogliente da chi con dedizione e passione se né preso cura affinché diventasse un luogo accessibile e attrattivo.

È il caso di Nicola Pertuso, imprenditore titolare di una struttura ricettiva situato a Bisceglie, sorta proprio a ridosso del caratteristico sito, salvato da incuria ed abbandono e  trasformato in luogo in cui trascorrere momenti di completo relax, circondati da uno scenario mozzafiato, frutto di un meticoloso  lavoro di custodia e cura dei dettagli tutti rigorosamente ecosostenibili.

Il risultato è un piacere per gli occhi oltre che per lo spirito. Un villaggio Lontano anni luce dalla concezione classico di lido che si ‘presenta completamente green  diventando latore di messaggi innovativi, per certi aspetti rivoluzionari. Convivere con la natura approcciandosi ad essa con rispetto e responsabilità è dunque il messaggio che trasuda da ogni elemento del lido, declinato alla valorizzazione dell’ambiente circostante e alla lotta agli sprechi.

”Mi piace consisderare  questo villaggio, conclude  Nicola Pertuso, come una vera e propria oasi al pari del sito che la ospita.  Un luogo che intende risaltare la bellezza naturalistica del paesaggio circostante, insieme all’ ecosistema marino.  E lungo quella impercettibile linea in cui mare e cielo si incontrano in un fraterno abbraccio, torre Calderina si erge maestosa tornando, dopo anni di abbandono ai suoi antichi splendori”.