Passata la sbornia per i festeggiamenti, la Pallacanestro Ruvo deve subito mettersi all’opera per programmare la prossima stagione in A2. Completata l’iscrizione preliminare già alla vigilia di gara 3 contro Montecatini, la società biancazzurra dovrà ora compiere una serie di step fondamentali per non vanificare quanto di buono fatto sul parquet. Il primo ostacolo da superare è quello della fideiussione pari a 100 mila euro, da presentare entro e non oltre il termine del 10 luglio. A fronte di altri parametri economici da rispettare per ottenere la Licenza Nazionale, anche il “PalaColombo” dovrà essere adeguato agli standard richiesti per l’A2. Tra questi, una capienza minima di 2 mila spettatori, a fronte degli attuali 1750 posti a sedere. Il Sindaco Chieco, però, ha già rassicurato la piazza: saranno realizzati tutti gli interventi necessari per evitare spostamenti nelle città limitrofe.
Nel frattempo, la Pallacanestro Ruvo ha già rispedito al mittente i rumors circolati nelle ultime settimane circa una possibile cessione del titolo sportivo. La società, attraverso le dichiarazioni di Leonardo Scardigno, ha ribadito l’impegno a voler proseguire lungo la strada tracciata.