Tre nomi per la panchina del Bari, altrettanti per il ruolo di direttore sportivo alla Fidelis Andria. Le ultime due pugliesi salite sul treno della serie D (con un pizzico di delusione per i biancorossi di De Laurentis, il massimo possibile per i biancazzurri del presidente Marco Di Vincenzo) devono fare in fretta per non arrivare completamente impreparati ai primi appuntamenti stagionali. Bari e Fidelis Andria in campo ci andranno domenica 26 agosto per il turno preliminare di Coppa Italia rispettivamente contro Bitonto e Fasano. Così i giorni di Ferragosto saranno intensi per chiudere il cerchio su staff tecnico e composizione della rosa. Il Bari sta ragionando su un ventaglio di tre nomi per la panchina: Leonardo Menichini e Mario Petrone sono nomi caldi, ma anche quello di Fabrizio Castori continua ad essere gettonato. L’ex tecnico del Carpi ha già lavorato con Giuntoli e potrebbe essere il profilo ideale per un campionato di alta classifica. Castori chiede un contratto pluriennale e potrebbe essere accontentato. Per quanto riguarda la rosa dei calciatori, buona parte (soprattutto gli under) arriveranno dal Napoli, poi ci sono i nomi di prestigio come quelli del portiere Gillet, del fantasista Bellomo e di Franco Brienza, l’unico elemento del Bari di Giancaspro rimasto senza squadra. Un terzetto di nomi si sfoglia anche ad Andria, ma in questo caso per individuare il direttore sportivo: Fabio Moscelli e Riccardo Di Bari erano i principali indiziati a questo ballottaggio di agosto, ma nelle ultime ore sarebbe emersa anche una terza possibilità sulla quale si mantiene il più stretto riserbo. Nei prossimi giorni, però, il quadro sarà più nitido, mentre si è dato il via all’azionariato popolare. Proprio sul fronte societario la novità riguarda la nascita dell’associazione “Marco Nesta per la Fidelis” presieduta dall’avvocato Riccardo Dell’Olio, che acquisirà una quota simbolica del 10 per cento della Fidelis Andria: un’operazione che permetterà di ricordare un grande tifoso del calcio andriese e dei colori biancazzurri.