La memoria della resistenza cardine fondamentale per la costruzione dell’identità presente e di quella futura. Partendo da questo assunto l’Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta fonda le sue attività che trovano il loro culmine nel mese di settembre, un mese macchiato del sangue degli 11 vigili urbani e del netturbino vittime della furia nazista il giorno 12 dell’anno 1943. La memoria di quei tragici eventi e non solo sarà al centro delle celebrazioni del “mese della memoria” illustrate dal responsabile dell’archivio della resistenza e della memoria Luigi Dicuonzo.

L’importanza di ricordare questi avvinmenti in un periodo di sostanziale pace come quello che stiamo vivendo è stato sottolineato dalla dirigente del settore cultura del comune di Barletta Santa Scommegna Santa Scommegna Dirigente settore cultura comune di Barletta
Presente alla conferenza di presentazione degli eventi anche il sindaco Cosimo Cannito che ha rimarcato ancora una volta il valore del ricordo in una città come Barletta.