ll rammarico della Vigor Trani per il rigore sciupato da Musa, quello del Barletta per qualche occasione sfumata ed uno 0-0 quello del “Manzi-Chiapulin” nella derby della BAT valevole per l’andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza Pugliese che rimanda ogni verdetto al match di ritorno in programma il prossimo 13 settembre al “Comunale” di Trani.ll rammarico della Vigor Trani per il rigore sciupato da Musa, quello del Barletta per qualche occasione sfumata ed uno 0-0 quello del “Manzi-Chiapulin” nella derby della BAT valevole per l’andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza Pugliese che rimanda ogni verdetto al match di ritorno in programma il prossimo 13 settembre al “Comunale” di Trani.

Per l’esordio assoluto in stagione Franco Cinque sceglie il 4-3-3 con Varsi e Negro ai lati di Saani, la Vigor con il ds Morgese in panchina ed in attesa del 3 allenatore stagionale dopo l’addio di Del Rosso sceglie il 3-5-2 affidandosi a Terrone ed alla velocità di Musa.

Il primo squillo della partita è proprio tranese e porta la firma di Modesto il cui tentativo termina non lontano dalla porta difesa da Sansonna. Poco dopo grande occasione per Zingrillo: il numero 4 biancorosso lanciato da Negro a sinistra salta Tortosa e calcia verso la porta trovando però l’opposizione di Orizzonte. Le due squadre risentono del gran caldo, i ritmi del match non sono elevati, ma al 25′ ecco  la possibile svolta. Fallo di Aprile su Musa e calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso numero 11 che però si fa ipnotizzare dall’ex Sansonna, si resta sullo 0-0.

Lo stesso numero 1 biancorosso rischia di combinarla grossa al 38′ ma rimedia ad un suo errore in disimpegno respingendo il tiro di Guerra. La prima frazione si chiude con il Barletta in avanti: il colpo di testa di Varsi su cross di Rizzi termina alto non di molto.

La ripresa si apre con due novità per il Barletta. Mister Cinque manda in campo Fanelli per Barrasso e Lorusso per l’acciaccato Aprile passando al 4-2-4. La mossa del tecnico biancorosso non sortisce grandi effetti ed è la Vigor a partire meglio rendendosi pericolosa con Negro (si distende Sansonna), Modesto (palla a lato) e soprattutto Cepele che manca il bersaglio a porta sguarnita su tiro cross di Musa. All’ora di gioco si rivede il Barletta: percussione e tiro di Varsi, Orizzonte c’è. A 15′ dal termine la Vigor prova la carta Mongiello mentre nel Barletta Grumo rileva Negro.

Occasioni da una parte e dall’altra nel finale: Sansonna anticipa Musa su cross di Negro all’85, sul capovolgimento di fronte Grumo non trova la porta. Al quarto dei 7′ di recupero concessi dall’arbitro Giordano, il Barletta rimande in 10 per l’espulsione di Dinoia reo secondo il direttore di gara di un colpo scorretto ai danni di Negro. Finisce 0-0, per i verdetti tutto rimandato al 13 settembre.