L’aspettano i cittadini contribuenti, ma anche i tributaristi restano in stand by: la cosiddetta pace fiscale, annunciata dal Governo giallo verde, è uno dei provvedimenti collegati alla manovra economica, finita sotto la lente di attenzione dell’Unione europea, ma che sia Lega che Movimenti Cinque Stelle non hanno intenzione di rimodulare. Ma quella che il Governo definisce pace fiscale, soprattutto per quanto riguarda le cartelle esattoriali, a giudizio di Fabio Ciani, avvocato tributarista barlettano, è da annoverare come una rottamazione ter.