Dodici punti conquistati sul campo, effettivi in classifica per il Lecce e virtuali per il Foggia che sconta il -8 di partenza. E’ stato un inizio di stagione positivo per le pugliesi di serie B che dopo 7 giornate hanno percorso un cammino parallelo e tra due turni si affronteranno nel primo derby stagionale allo “Zaccheria”

La chiave di lettura per analizzare l’inizio di campionato dei rossoneri è molto semplice e trova il suo snodo fondamentale nel match contro il Padova. Alla sfida con i patavini la squadra di Grassadonia è arrivata dopo l’illusorio esordio vincente contro il Carpi e soprattutto dopo i 3 k.o. di fila contro Crotone, Palermo e Pescara. La vittoria in rimonta contro i biancoscudati di Bisoli ha segnato l’inizio della risalita con un tris di vittorie consecutive  coinciso anche con il rientro in squadra di Galano, fattore non casuale negli ultimi risultati positivi visto l’apporto concreto dell’ex Bari in gol sia a Benevento che contro l’Ascoli. Oltre a Galano fondamentale è stato l’apporto di Oliver Kragl vero e proprio trascinatore ed anima di un gruppo cui sta per unirsi anche Pietro Iemmello. Il bomber, tornato a Foggia dopo le esperienze in A con Sassuolo e Benevento è pronto a dare il suo apporto ad un attacco che con 14 reti è già il migliore della B e chissà che con la rosa al completo si possa aspirare a qualcosa di più della salvezza.

Forse è presto per dirlo, ma a qualcosa di più della salvezza sogna di aspirare anche il Lecce: la squadra di Liverani è tra le maggiori sorprese di questo inizio campionato. Le qualità dei salentini emerse nelle prime due gare contro Benevento e Salernitana chiuse in parità per qualche ingenuità di troppo sono state rimesse in discussione con il k.o. di Ascoli ma sono poi emerse prepotentemente con i successi contro Venezia, Livorno e soprattutto Verona al “Bentegodi”. I gol di Palombi e del ritrovato La Mantia uniti all’estro di Mancosu hanno sospinto i salentini fino al terzo posto ma come ha affermato in conferenza stampa il centrale difensivo Biagio Meccariello: “bisognerà lavorare tranquilli senza fare voli pindarici”. Sarà anche così ma appare difficile frenare l’entusiasmo di due squadre che dopo la sosta e gli impegni contro il Cosenza per i rossoneri ed il Palermo per i giallorossi si sfideranno in un derby tutto da gustare.