Un pari che lascia le due squadre a braccetto con 16 punti in piena zona play-off, un pari tutto sommato giusto che seppur a reti inviolate non è stato privo di emozioni. Nel posticipo dell’infrasttimanale del girone H di serie D al “Degli Ulivi” hanno dato vita ad una gara equlibrata e ben giocata da entrambe le parti.

Dopo i primi minuti di studio il primo squillo è di marca neroverde e nasce da un cross di Patierno da destra, la palla arriva a Turitto che conclude senza trovare la porta. La risposta dell’Andria si materializza al quarto d’ora e porta la firma di Cristaldi, il diagonale del centravanti argentino si spegne sul fondo. Con il passare dei minuti cresce la Fidelis: al 20′ buona opportunità per Ayna che non controlla bene la sfera in area favorendo l’uscita di Figliola. Quattro minuti dopo sempre Ayna protagonista, il numero 11 serve Bortoletti che ci prova al volo: palla sull’esterno della rete. Ancora Andria in avanti al 30′, Forte di testa sugli sviluppi di un corner non trova la porta. Subito dopo il match viene sospeso per 6′ per un problema all’impianto di illuminazione, fino all’intervallo non accade più nulla e si va a riposo senza grossi sussulti.

In apertura di ripresa Bitonto più intraprendente. Il primo a provarci è Patierno che non trova la porta su cross di Cappellari, poi è Camporeale a tentare la soluzione dalla distanza trovando la risposta di Zinfollino ed infine è ancora Patierno ancora su cross di Cappellari a confezionare la terza occasione neroverde nel giro di pochi minuti, palla anche questa volta sul fondo. Subito il buon inizio secondo tempo degli ospiti l’Andria prova ad alleggerire la pressione con un tentativo di Adamo da fuori: Figliola controlla. Poco dopo l’ora di gioco Pizzulli si gioca la carta Picci, l’attaccante barese prende il posto di Patierno mentre Faccini subentra a Padulano. Al 65′ altro tentativo dalla distanza per il Bitonto, Zaccaria non trova lo specchio. Dall’altra parte ben più pericoloso è il bolide di Piperis, Figliola vola a deviare in corner. Nell’ultimo quarto d’ora le squadre provano a superarsi, al 75′ Picci si libera bene al tiro ma non inquadra la porta, poi è l’Andria a costruire due occasioni con Ayna e Adamo che vanno via in slalom e calciano da destra senza però trovare la via del gol. L’ultimo sussulto arriva nel terzo dei 4′ di recupero concessi dall’arbitro e lo porta Picci: l’acrobazia dell’attaccante barese termina tra le braccia di Zinfollino, finisce 0-0 e forse è giusto così.