Tanto tuonò che piovve. Un mese dopo la seduta andata deserta con relative fibrillazioni nella maggioranza, poi rientrate, il consiglio comunale di Barletta ha approvato con 22 voti favorevolI (compreso quello di Michelangelo Filannino, passato dal Movimento 5 Stelle al Gruppo Misto) le linee programmatiche di mandato.

Il provvedimento arriva, otto mesi dopo l’elezione del sindaco Cosimo Cannito con ritardo di qualche mese rispetto a quanto previsto dallo statuto comunale. In ogni caso, il sindaco ha definito con una nota diramata in mattinata quella andata in scena nel pomeriggio di lunedì una seduta fruttuosa culminata con l’approvazione di un documento fondamentale per il governo della città. Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco il consigliere di Noi con Barletta Riccardo Memeo.

Critiche dal canto loro le opposizioni che nel corso di una seduta in alcuni passaggi movimentata e caratterizzata da confronti anche accesi hanno rilevato il ritardo nell’approvazione del provvedimento ed  hanno sollevato diverse obiezioni legate ad alcune incongruenze contenute nelle linee di mandato.