Parola d’ordine: cambiamento. È ciò che i vertici provinciali della Lega chiedono a Luigi Menduni, candidato sindaco alle primarie del centro destra per la città di Corato.
Quando manca una settimana all’appuntamento pre elettorale che lo vedrà avversario di Pasquale D’Introno, Luigi Menduni ha raccolto la vicinanza della segreteria provinciale e dei parlamentari del partito, oltre che di aderenti e simpatizzanti della Lega di Corato.
Trentuno anni e un ricco curriculum da pubblico amministratore come assessore e consigliere comunale, Luigi Menduni è lo specchio di una precisa volontà da parte della Lega di investire sui giovani, così come ha fatto a Bari sostenendo Fabio Romito alle primarie per l’individuazione del candidato sindaco.
Nel presentare la sua candidatura, Luigi Menduni evidenzia la necessità di scegliere un candidato sindaco politico. Non un sindaco di rappresentanza, dunque, ma un primo cittadino che scelga la via della politica per realizzare una nuova idea di città. Il riferimento, seppur tra le righe, è al suo competitor Pasquale D’Introno, espressione della cosiddetta “società civile”