Una condivisione di intenti invocata per il bene della città e un’auspicata compattezza di tutta la comunità politica con l’intento di veder rivitalizzata l’officina San Domenico, ma anche per dire, all’unisono, un chiaro e deciso “no” alla realizzazione della tangenziale ovest. È la consigliera comunale  del “Progetto Andria-Pd”, Giovanna Bruno, intervenuta nel corso del programma di Teleregione “Fuori dal Coro- Il Fatto del Giorno” a sperare come le divisioni e le schermaglie (come quelle emerse durante l’ultima massima assise) possano essere superate per far sì che il prossimo consiglio comunale di Andria del 3 aprile approvi i due punti all’ordine del giorno.

Il Consiglio comunale del 3 aprile potrebbe anche fungere come banco di prova per testare la tenuta della maggioranza, dopo le divisioni interne emerse nel corso della massima assise di venerdì scorso quando anche a causa del mancato appoggio degli esponenti di Forza Italia, non si è potuto approvare il bilancio di previsione finanziario.

“L’amministrazione Giorgino è al capolinea- ha commentato in una nota il segretario provinciale dei Giovani democratici Bat- Il bilancio di previsione, la cui approvazione è stata “rinviata”, non sarà approvato perché in consiglio comunale non esiste più una maggioranza che sostiene il Sindaco. Ci auguriamo che, sia chi si è astenuto sul DUP (Marmo, Nespoli e Lorusso), sia gli assenti (D’Avanzo e Fucci) non cambino idea all’ultimo, votandolo.
Sarebbe illogico astenersi sul documento propedeutico all’approvazione del bilancio e poi votarne l’atto conseguente.
L’eredità che viene lasciata alle nuove generazioni è disastrosa”, ha concluso il segretario della provincia Bat dei Giovani democratici.