Lecce e Ostuni festeggiano ed aspettano alla finestra. Per definire il quadro delle semifinaliste dei playoff di C Gold di pallacanestro bisognerà attendere domenica prossima, visto che gara-2 ne promuove due e rimanda le altre sfide al verdetto della bella.

Per le squadre già qualificate ecco due convincenti affermazioni esterne: Lupa doma Monteroni anche a domicilio per 75-60, dopo una falsa partenza nel primo periodo. Con 18 punti è Vranjkovic il più prolifico dei suoi, superato solo da Raupys, sull’altro fronte, con 19. Nettissimo il successo di Ostuni a Castellaneta, dove Valentino è battuta per 109-69: i gialloblù mettono il turbo da subito e s’aggiudicano la serie. Tutto da rifare, invece, fra Ceglie e Ruvo, dopo il successo brindisino per 82-72, con 23 punti di Sabeckis: i 30 punti di Bagodonavicius non bastano agli ospiti, che ora si apprestano alla “bella” del PalaColombo. Stesso epilogo fra Cus Jonico e Action Now! Monopoli, con Taranto vittoriosa per 65-60: Paparella, fra gli ospiti, è il miglior cannoniere con 20 punti, ma alla fine risulta più efficace il terzetto Dusels-Giovara-Pannella, 14 punti il primo e 13 gli altri due. Emozioni forti, in vista della prossima domenica, che metterà nuovamente di fronte, per i playout, pure Mola e Vieste, anch’esse approdate a gara-3.

Stesso epilogo per i playoff di C Silver, giunti alle semifinali. Una prepotente rimonta nel quarto periodo rimette in careggiata Virtus Molfetta, che supera Pavimaro Pallacanestro nel secondo round della stracittadina: i 24 punti di Grimaldi fra i biancorossi non bastano, perché i ragazzi di De Bellis vanno quasi tutti a canestro e si impongono per 64-59. Partita equilibrata anche a Barletta, dove Nuova Cestistica impone la legge del PalaMarchiselli anche a Silac Angel Manfredonia: finisce 91-88 per i biancorossi con 25 punti di Musil, nonostante il ritorno dei sipontini nel terzo periodo. Ora si deciderà tutto al PalaScaloria. Nell’ultimo e risolutivo turno dei playout, comincia bene Cus Bari che regola Murgia Santeramo per 83-48 e fa un passo deciso verso la salvezza.