Gran parte delle guide ambientali hanno abbandonato il loro posto di lavoro e ora i dipendenti di Atisale si sono ritrovati a sostituirle, accompagnando i turisti tra le saline di Margherita di Savoia.

La denuncia arriva dalle Rsu Cgil e Uil,  dopo la recente inaugurazione del nuovo centro visite, frutto dell’accordo tra la locale amministrazione comunale e l’azienda Atisale.

In quella giornata erano stati consegnati gli attestati di formazione alle nuove guide. Ma ora, le stesse persone istruite e selezionate, hanno abbandonato l’attività.

E ora i dipendenti si sono ritrovati a sostituirle. “Noi operai siamo stanchi di pagare i frutti di una gestione fantasiosa dei beni aziendali- hanno dichiarato in una nota le Rsu Cgil e Uil- si pensi che abbiamo gravi carenze strutturali ed una notevole carenza di personale e non ci possiamo permettere di sacrificare i nostri sforzi (anche economici) per un accordo strampalato sulla nostra pelle”.

Le stesse rappresentanze sindacali hanno fatto notare come  prima l’attività del centro visite non aveva costi per Atisale, “la quale si limitava a mettere a disposizione locali e autorizzazioni per il normale disbrigo delle attività di promozione”.

Denunciando così un impiego di risorse non fruttuoso (in quanto i dipendenti svolgono il  compito con improvvisazione e incapacità), le rsu Cgil e Uil hanno  parlato di “conseguente calo visite”.

Per questo, i sindacati,  hanno chiesto un confronto immediato con la direzione aziendale, con l’obiettivo di comprendere la situazione economica e finanziaria del centro, “nella speranza- si legge nella nota-  “che possa essere rivista la sua organizzazione e la sua struttura”.