Il Foggia getta la spugna: non ci sarà l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, come si era sperato negli ultimi giorni. L’ottimismo del fine settimana è stato spazzato via dalla dura realtà di questa giornata che segna un’altra pagina nera per il calcio rossonero. Serviva un milione di euro per iscriversi alla serie C e tutto sembrava volgere al meglio, anche dopo l’interessamento del sindaco Franco Landella. Invece il passo indietro di alcuni imprenditori ha fatto precipitare la situazione, già delicata dopo il disimpegno della famiglia Sannella che aveva messo in vendita alla cifra simbolica di un euro la società. Non c’è da aspettare la mezzanotte per sapere se il Foggia ci sarà ancora nel calcio professionistico: la spugna è stata gettata prima del tempo. Così sarà un centenario amaro quello che la società rossonera celebrerà il prossimo anno. Adesso, passata la delusione, si proverà a ripartire dalla serie D come già era accaduto nel 2012. In sette anni il Foggia era passato dai dilettanti alla serie B dove ha vissuto due stagioni diametralmente opposte: sfiorando i play off lo scorso anno, retrocedendo all’ultima giornata in questa stagione iniziata male (con la penalizzazione di quindici punti ridotta dopo due gradi di giudizio a 6) e finita peggio.