BARI BISCEGLIE

Il Bari tra gli ultimi colpi di mercato e la campagna abbonamenti, il Bisceglie che comincia a muoversi per colmare il gap e farsi trovare pronto al via della stagione, Virtus Francavilla e Monopoli che continuano la preparazione e dulcis in fundo l’Audace Cerignola che spera ancora di entrare nella squadra delle pugliesi di serie C.

A guidare il plotone c’è naturalmente il Bari. Quasi ultimata la faraonica campagna acquisti con gli innesti ormai praticamente definiti dell’attaccante ex Piacenza Franco Ferrari e dell’esterno ex Catanzaro Eugenio D’Ursi la società biancorossa ha illustrato a stampa e tifosi le modalità della campagna abbonamenti che prenderà il via il prossimo 1 agosto. Tanta è l’attesa del club pronto a raccogliere il sostegno di un pubblico che potrebbe rappresentare la vera e propria arma in più nella corsa alla serie B.

Chi non punta alla B ma a mantenere la serie C conquistata con la riammissione è il Bisceglie che dopo una prima parte di estate tribolata sta muovendo i primi passi per l’allestimento della rosa. L’attaccante Alessandro Gatto proveniente dall’Arzachena, il centrocampista ex Gravina Mady, il giovane difensore ex Bari Nicola Turi e gli altri due giovani Casella e Dellino sono i primi tasselli del nuovo mosaico neroazzurrostellato che continuerà  a rimpinguarsi con gli arrivi del centrocampista Ungaro e del difensore Mastroippolito dalla Reggina.

Più avanti nell’allestimento della rosa e nella preparazione sono invece Monopoli e Virtus Francavilla. Biancoverdi e messapici sono pronti al primo impegno ufficiale che li vedrà scendere in campo sabato in Coppa Italia TIM rispettivamente al “Veneziani” contro il Ponsacco ed al “Giovanni Paolo II” contro il Novara.

Sullo sfondo resta sempre l’Audace Cerignola. I gialloblù dopo aver presentato il neo tecnico Potenza e il neo-ds Elio Di Toro attenderanno la giornata di venerdì 2 agosto per il giudizio del CONI avverso alla clamorosa esclusione dalla serie C decretata dalla FIGC lo scorso 25 luglio dopo l’accoglimento del primo ricorso al collegio di garanzia del comitato olimpico.