serie c carta tappa

Nella lunga corsa verso la serie C, quella di domenica potrebbe essere annoverata come una tappa di trasferimento. Facile sulla carta, con qualche insidia per chi pensa di essersela messa alle spalle con eccessiva agilità.

Basti pensare al testa coda (non lo è in termini assoluti per soli due punti) tra Agropoli e Foggia. I campani sono gli ultimi della classe e in diciotto giornate hanno vinto appena tre volte, i rossoneri (non più primi in classifica per il pareggio agguantato contro il Fasano) sono comunque la seconda forza del torneo e la prima candidata alla vittoria finale dello stesso.

Troppo facile pronosticare un successo della squadra di Corda, anche se poi dalla teoria alla pratica bisognerà passare attraverso i novanta minuti. L’arrivo di Allegretti in attacco dovrebbe servire a risolvere il problema in fase realizzativa, l’esperienza e la voragine di punti tre le due squadre, dovrebbe fare il resto.

La giornata potrebbe rivelarsi favorevole al Foggia se si tenesse conto solo delle posizioni e dei punti in classifica. Rischia qualcosa di più il Bitonto (capolista con due punti di vantaggio) sul campo del Gladiator anche se la formazione neroverde si presenta alla tappa di domenica con il fregio di miglior difesa d’Italia, celebrato anche a livello nazionale.

Se le due davanti possono viaggiare nascoste nel gruppo, dovranno prendere l’iniziativa le immediate inseguitrici: il Cerignola va alla ricerca dell’ottavo risultato consecutivo con la gestione Feola, probabilmente il meno agevole da portare a casa contro una Fidelis Andria tornata a ruggire (seppur in pieno recupero) con Favarin in panchina.

Deve attaccare il Taranto e non può subire un altro stop il Casarano, avversarie in uno dei tanti derby di giornata e anche il Fasano, con il suo atteggiamento sornione, dovrà uscire allo scoperto nell’impegno casalingo contro il Nardò. Senza dimenticare che in questa bagarre tutta pugliese, continua a ritagliarsi il proprio spazio anche il Sorrento (che domenica va a Francavilla in Sinni). Sarà solo una tappa di trasferimento, ma la noia verrà bandita.