Ci hanno messo appena 3 minuti e mezzo i malviventi che la scorsa notte, poco dopo le 3, hanno sfondato la porta d’ingresso di una gioielleria nel centro di Bitonto. Sono arrivati a bordo di una Golf scura, in quattro sono scesi dall’auto incappucciati, col volto travisato, e muniti di guanti. Hanno prima sollevato la saracinesca e, poi, con un grande tubo in ferro, usando la tecnica dell’ariete, hanno sfondato la vetrina.

In pochissimi minuti hanno portato via soltanto gioielli di alto valore, diamanti e altri monili con pietre preziose. Poi sono scappati, portando via tutto, grazie ad un quinto complice, rimasto alla guida dell’auto. Appena scattato l’allarme è giunta sul posto la vigilanza e poi anche gli agenti della volante del Commissariato di Bitonto e la pattuglia del Nucleo Radiomobile di Molfetta. La Polizia Scientifica del presidio di Pubblica Sicurezza cittadino, è stata sul posto per i rilievi del caso e per acquisire i filmati di videosorveglianza. È di lì che si partirà per le indagini, su cui procederà il Commissariato, diretto dal dottor Vittorio Di Lalla, per risalire ai colpevoli. Il bottino ammonta a circa 200 mila euro, i danni incalcolabili specie per chi riparte dopo un lungo periodo di lockdown.