PRESTO

È ancora presto per definire la griglia di partenza per la prossima stagione in Eccellenza, ma i primi giorni di calciomercato stanno dando le prime indicazioni sul calcio giocato. Fino a questo momento, la protagonista indiscussa è la Sly Trani, che ha messo in chiaro quali saranno gli obiettivi per il prossimo anno.

Il presidente Danilo Quarto, dopo aver riconfermato De Luca in panchina e aver annunciato il resto dello staff tecnico, ha cominciato a plasmare la rosa. Rinnovi per Nadarevic, Altares e Lacarra dopo i successi dello scorso campionato, a cui si aggiungono i primi grandi colpi della sessione estiva: Palazzo dalla Fidelis Andria, Ganci dal Fasano, Di Bari dal Corato e, ultimo soltanto in ordine cronologico, Eric Herrera dal Sorrento. Le sette ufficializzazioni di luglio proiettano la Sly, per il momento, davanti a tutti nelle gerarchie di un’Eccellenza finora a fari spenti, anche per la fase ancora embrionale dell’estate.

Non mancano, però, alcuni misteri intorno al mercato della società tranese. Tra i primissimi nomi annunciati, ma non ufficializzati dalla Sly c’era anche Antonio Picci, che avrebbe dovuto lasciare la Vigor per trasferirsi dall’altro lato della barricata cittadina. Una testata giornalistica online, in realtà, aveva anche dato per ufficiale il trasferimento, salvo rettificarlo dopo la successiva correzione fatta proprio dal club. A sollevare i dubbi è la conclusione delle indagini relative a Picerno-Bitonto, match della stagione 18/19 in cui sono emersi elementi di una presunta combine. L’attaccante barese, che faceva parte della squadra neroverde, è tra i calciatori sotto la lente d’ingrandimento per la partita in questione. Il suo passaggio alla Sly non è ancora stato ratificato: vista la doppia cifra di Picci nell’ultima stagione alla Vigor, resta il punto interrogativo sulla scelta di annunciare Palazzo e Lacarra, nonostante il club di Danilo Quarto abbia sempre costruito un parco attaccanti di livello faraonico per le categorie regionali.

Nel frattempo, l’unica squadra che prova realmente a stare al passo è il Barletta. I biancorossi, che si apprestano a chiudere l’operazione Di Rito, stanno sgomitando proprio con la Sly per Nicola Loiodice, che potrebbe rappresentare un colpo pesante da parte di chi lo assesterà in estate. Il nuovo tecnico Francesco Farina avrà certamente a disposizione Varsi e Bonasia ma non saranno gli unici, mentre la dirigenza è ancora al lavoro per raggiungere l’accordo con Pollidori e Vicedomini. Nomi di spessore che potrebbero contrastare lo strapotere di mercato della Sly.

Ancora tutto fermo, invece, a Corato, dove la dirigenza neroverde sta progettando il ricorso al Tar del Lazio. Rigettato il primo step al Collegio di Garanzia del Coni, l’ammissione in Serie D è ancora tutta da conquistare. Più che sul mercato, il club di Maldera si concentra sulla categoria in cui giocare. In ogni caso, non sarà il super-Corato dell’ultima stagione, lasciando aperta l’ipotesi di un possibile duopolio in Eccellenza.