biciclette elettriche

Giro di vite e controlli a tappeto sulle biciclette elettriche e i monopattini in tutto il territorio. Nelle scorse ore, nel comune di Molfetta si è registrata una stretta da parte di Polizia Locale e Carabinieri, che hanno messo nel mirino tutte le traverse di Via Annunziata e Via Sergio Pansini per poi estendere il controllo in tutta la città. Sotto la lente d’ingrandimento non solo le bici elettriche, ma anche i monopattini e gli automobilisti avvezzi al parcheggio selvaggio. Già annunciate dure sanzioni e sequestri per i trasgressori del Codice della Strada.

La stretta sui mezzi di mobilità elettrica, avviata dopo il fatale incidente ai tre ragazzi minorenni sulla Andria-Barletta, si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il territorio: lo scorso fine settimana, in particolare nei Comuni di Andria, Barletta e Bisceglie sono state sequestrate 38 bici elettriche, 11 delle quali risultavano trasformate in veri e propri motocicli elettrici, in grado di raggiungere anche i 70 km/h. Previste dure sanzioni a danno dei proprietari dei velocipedi modificati, che dovranno rispondere di numerose violazioni al Codice della Strada quali la mancanza del Certificato di circolazione, di immatricolazione e targa, la mancata copertura assicurativa e il mancato utilizzo del casco, per un ammontare di circa 6.000 € di sanzioni amministrative. I controlli in atto su bici elettriche e monopattini puntano soprattutto a sensibilizzare minorenni e non sull’obbligo di rispettare le norme anche in sella a qualsiasi mezzo che riguarda la mobilità elettrica: il divieto di procedere contromano, l’obbligo di indossare il casco e di fermarsi allo stop, il rispetto di tutti i segnali stradali alla stessa maniera degli automobilisti. L’utilizzo dei velocipedi è ormai diffuso, e in diverse circostanze rischia di mettere a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale e l’incolumità dei pedoni: per questo, i controlli delle Forze dell’Ordine si faranno sempre più stringenti.