Il cantiere dello stadio Puttilli di Barletta riaprirà ufficialmente il 16 novembre. Lunedì è prevista la ripresa dei lavori in via Vittorio Veneto, per consegnare l’impianto nei primi mesi del 2021 e chiudere una storia lunga cinque anni e mezzo.

Ieri pomeriggio si è tenuto un confronto tra l’amministrazione comunale e la dirigenza del Barletta Calcio, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla situazione legata al Puttilli. Il restyling riprenderà dal muro di via Dante Alighieri, oggetto della variante appena approvata.

 

All’abbattimento del muro si aggiunge lo smaltimento dei detriti accatastati alle spalle della tribuna. Le tempistiche di consegna sono chiare, anche se il Comune di Barletta rimane con i piedi per terra. La fine del contratto di lavoro con l’impresa è prevista per dicembre 2020, a cui si aggiungeranno alcune settimane per completare i lavori della variante. Dopodiché toccherà al collaudo per l’agibilità prima dell’effettiva consegna dello stadio.

 

La dirigenza del Barletta prende atto dell’inizio dei lavori in programma lunedì, ma si riserverà di chiedere ulteriori delucidazioni ad operazioni iniziate. Tra fine delle operazioni e collaudo, la consegna potrebbe esserci entro il mese di marzo.

 

Tutto pronto per lunedì, dunque, ma un ruolo principale lo giocherà, fino all’ultimo secondo, un ipotetico passaggio della Puglia a zona rossa: l’emergenza Covid impone una corsa contro il tempo alla Terralavoro Costruzioni, impresa che si occuperà dei lavori e che lunedì dovrà spostarsi da Battipaglia, in provincia di Salerno, a Barletta. Rimangono fondamentali e decisive le cause di forza maggiore che potrebbero avere sviluppi nel fine settimana.