Il Consiglio Direttivo della Lega Dilettanti ha deciso. I campionati si concluderanno sul campo, mentre si fermano ufficialmente le fasi nazionali della Coppa Italia, le fasi playoff nazionali e i campionati juniores. La regular season di Serie D ed Eccellenza, quindi, può considerarsi salva.

Le nuove disposizioni degli organi federali nascono dall’esigenza di limitare il rischio del contagio al minor numero di regioni possibili, ma anche dalla necessità di portare a termine la stagione ed evitare il bis della scorsa annata. Si annullano così le fasi ritenute di fatto superflue dal Consiglio Direttivo, con delle naturali ripercussioni sui piazzamenti a fine campionato.

In Serie D, lo svolgimento delle fasi playoff verrà delegato direttamente alle società, che decideranno se disputare o meno le sfide post-season interne ai rispettivi gironi. La consultazione arriverà a stagione in corso, con i club che esprimeranno il parere nelle assemblee competenti e riporteranno il verdetto alla Lega Dilettanti.

In Eccellenza, invece, vengono meno gli spareggi tra le seconde classificate per l’accesso ai playoff nazionali. Nel caso della Puglia, che fa eccezione per via della modifica del format durante l’estate, farà fede lo spareggio tra le vincenti dei due gironi: la vincente conquisterà la promozione nella categoria superiore, la perdente mantiene il diritto d’accesso al ripescaggio in Serie D come prima della regione.

Senza playoff, il criterio per la graduatoria d’ammissione alla quarta serie nazionale verrà stabilito soltanto in second’ordine. La squadra pugliese che avrebbe dovuto partecipare agli spareggi nazionali, quindi, dovrà tenere in considerazione anche ciò che emergerà dagli altri gironi del centro-sud. Si deciderà in seguito se utilizzare il criterio della media punti o un altro tipo di algoritmo per stabilire la graduatoria d’ammissione.

Discorso invariato per i playout, sia in Serie D sia in Eccellenza, considerati una normale prosecuzione del campionato da concludere sul territorio e sul campo. Soddisfatto delle disposizioni il presidente della Lega Dilettanti Cosimo Sibilia: “Abbiamo fornito indicazioni chiare alle società – dice il numero uno della federazione – sfrutteremo lo snellimento del calendario per agevolare i club e garantire la conclusione della stagione regolare sul campo”. Covid permettendo nei prossimi mesi, con la LND che si riserva di estendere i tempi per la conclusione della stagione fino al 30 giugno.