Sarà un militare di origine barlettana a guidare la Direzione Investigativa Antimafia.

Il Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza, Michele Carbone, attualmente Comandante interregionale per l’Italia meridionale della Guardia di Finanza, passa, con decorrenza al 25 luglio 2023 a Roma, ai Reparti Speciali, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lunga e prestigiosa è la carriera del 60enne ufficiale generale delle Fiamme Gialle, originario della Città della Disfida, dove giunge spesso a ritrovare i suoi cari ed i suoi amici.

Una vita nelle fiamme gialle per il nuovo direttore della DIA, percorso che lo ha accomunato ai suo fratelli, in una famiglia che ha nel suo DNA l’attaccamento al Paese.

Laureato, con il massimo dei voti, in Giurisprudenza, in Scienze politiche ed in Scienze della sicurezza economico-finanziaria, ha avuto accesso al Corso Superiore di Polizia Tributaria, riservato ad un’aliquota ristretta di Ufficiali selezionati per concorso, destinati a ruoli dirigenziali.

L’ufficiale ha svolto un’intensa attività accademica come docente, autore anche di diverse pubblicazioni, parlando di temi come l’antiriciclaggio e i paradisi fiscali. Il Generale di origine barlettana vanta altresì numerose decorazioni, tra cui: Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana; Medaglia d’oro al merito di lungo comando e Croce d’oro per anzianità di servizio con una stelletta aurea.