La città ricorda le vittime dell’eccidio nazifascista
Settantacinque anni dopo la memoria di quei giorni bui è ancora viva, la città di Barletta non vuole dimenticare il suoi 12 figli caduti sotto il fuoco nazifasicista.
Settantacinque anni dopo la memoria di quei giorni bui è ancora viva, la città di Barletta non vuole dimenticare il suoi 12 figli caduti sotto il fuoco nazifasicista.
12 settembre 1943. A Barletta, strade deserte, poi all'improvviso il rumore degli spari.