Dal luogo del crimine a luogo di rinascita per ragazzi costretti a vivere in contesti familiari compromessi. Tutto in un immobile confiscato alla criminalità organizzata ai civici 12 e 14 di Arco Catacombe, nel centro di Molfetta, che tornerà a nuova vita grazie ad un investimento di 270mila euro con delle attività coordinate dai Servizi sociali del Comune.

Il bene, inserito in un quartiere ricco di storia eppure sempre bistrattato, era stato candidato dall’amministrazione Minervini al progetto del Ministero dell’Interno al “Sui passi della Legalità” per il recupero e la rifunzionalizzazione di beni confiscati alla mafia.

All’interno dell’immobile sarà attivato uno sportello di ascolto dedicato alla presa in carico di ragazzi rimasti coinvolti all’interno del circuito penale. I lavori di recupero e rifunzionalizzazione prevedono la ristrutturazione la ridistribuzione degli ambienti che ospiteranno anche una biblioteca con sala lettura, una mediateca, uno spazio di incontro con educatori, animatori e psicologi. Nella struttura ci saranno anche spazi dedicati al sostegno scolastico per i minori a rischio devianza, affinchè conseguano titoli idonei per l’inserimento lavorativo.

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