Minuto 27, retropassaggio di Monopoli per Capossele, il giovane portiere del Barletta 1922 non controlla il pallone che si infila in rete per lo 0-1 Unione Calcio Bisceglie.

Questo è l’episodio che decide il match e consegna alla squadra di Di Simone il passaggio alle semifinali della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti dopo l’1-1 maturato nella gara d’andata dei quarti al “Di Liddo”.

Per il Barletta 1922 fuori dalla coppa ed ultimo in campionato è davvero notte fonda.

Per il ritorno dei quarti di finale Max Tangorra punta su Ganci e Faccini. Lasciando così in panchina Caputo ma deve fare a meno degli squalificati Aprile e Milella oltre che dell’infortunato Pignataro. Per Di Simone ampio turnover e Lorusso terminale offensivo.

Inizio gara di marca biancorossa: al 3′ punizione di Ganci e palla di poco sopra la traversa. Poco dopo sempre Ganci pericoloso, il suo colpo di testa viene respinto da Cao. La prima sortita biscegliese è di Binetti il cui colpo di testa finisce docile tra le braccia di Capossele. Al 25′ altra conclusione di Ganci, sempre Cao a dirgli di no. Passano due minuti ed arriva l’episodio che decide il match: l’errore di Capossele sul retropassaggio di Monopoli è imperdonabile, 0-1 Unione Calcio Bisceglie. Il portiere biancorosso subisce il colpo e cinque minuti più tardi sbaglia nuovamente, solo l’intervento dell’arbitro nega all’Unione il raddoppio. Il Barletta è sotto schock ma prova a reagire sul tramonto del primo tempo: punizione di Procida, Cao esce a vuoto ma Bonasia non ne approfitta. Si va a riposo sullo 0-1.

Il servizio di TrNews.