Bisceglie, la solitudine di patron canonico
Rasenta il grottesco, ormai, la situazione in casa Bisceglie.
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Rasenta il grottesco, ormai, la situazione in casa Bisceglie.
La bruciante retrocessione dello scorso anno arrivata al termine del rocambolesco play-out del Manzi-Chiapulin chiuso sul 3-3 è ormai alle spalle.
Decine di migliaia di spettatori, centinaia di autori, un esercito di volontari e, una proposta di matrimonio.
La trattativa è saltata per le ulteriori richieste di Nicola Canonico.
Centosessantasei autori, sette piazze, tre giorni di incontri.
I colpi di scena a Bisceglie non mancano mai ed ora la situazione del sodalizio neroazzurrostellato è davvero drammatica.
Si riparte con rinnovato entusiasmo con l'obiettivo di giocarsi le proprie carte in una serie B che si preannuncia come al solito agguerrita.
L'inizio della stagione incombe, l'incertezza resta. Non accenna a terminare la travagliata estate di Fidelis Andria e Bisceglie.
In attesa del prossimo colpo di scena, l’ennesima settimana di passione sul futuro del Bisceglie calcio si è chiuso con un paio di novità.
Quello che sembrava quasi definito ieri mattina, è stato rimesso in discussione nella serata di giovedì.